La nostra mente si muove nello spazio e nel tempo, ha l’abilità di passare da un ricordo del passato ad una anticipazione futura in un attimo.
Quando si muove porta con sé delle emozioni, che possono andare dalla frustrazione di un errore commesso, all’ansia per un futuro che non sappiamo cosa riserverà (e che di frequente dipingiamo di scenari negativi).
Questo, mentre giochiamo o mentre svolgiamo delle attività che richiedono la nostra attenzione, non è utile.
Abbiamo bisogno di stare nel presente, in una consapevolezza accesa che ci permetta di gestire quello che avviene in quel momento.
Ci dimentichiamo di avere una risorsa molto potente che ci consente di tornare al presente (il qui e ora), in un istante. Questa risorsa è il corpo. Il tuo corpo è sempre nel presente.
La mente no, il corpo si.
E già prendendo consapevolezza di questo, puoi guidarti dolcemente a tornare “qui”, quando ne hai bisogno.
Come portare l’attenzione nel presente grazie al corpo?
- Respira rotondo: fai qualche bel respiro morbido. Mentre lo fai, la tua attenzione è sul respiro.
- Muovi le dita dei piedi (dentro i calzini o le scarpe). Fatto?
- Concentrati sulla tua camminata passo dopo passo. La camminata per andare verso la zona di battuta, la camminata per andare in cucina… Stai sul contatto dei tuoi piedi con il terreno, uno dopo l’altro.
- Senti il pallone tra le mani, o un qualsiasi oggetto. Mentre ti focalizzi a percepirlo sei nel presente.
- Afferra la mano di una tua compagna, mantieni il contatto, stai lì.
Quando giocavo mi aggiustavo la visiera, tante atlete si sistemano la coda…
La cosa importante è che mentre fai quella cosa, pensi solo a quello che stai facendo.
E tu? In che modo utilizzo il tuo corpo per riportare la tua consapevolezza al momento presente?