Ci sono momenti in cui ogni cosa sembra dirti di no e le sconfitte sono più numerose delle vittorie.
In quei momenti la frustrazione siede al tuo fianco e si muove pesantemente con te. “Che succede?”, ti chiedi. “Come mai tutte queste sconfitte?”
Stai facendo tutto bene, o quasi. Ti stai impegnando, ti dai da fare, eppure i risultati non arrivano. Ti si aprono due strade:
Puoi scegliere di abbatterti, di subire le circostanze, di arrabbiarti, di cercare alibi, responsabilità esterne a te, o colpe.
Oppure puoi decidere di continuare ad avere pazienza, fiducia, entusiasmo, fede, passione, metodo. Puoi ossevarti e fare qualcosa di diverso per perfezionarti, puoi chiedere feedback a chi stimi, puoi fare ordine, spazio, e andare avanti a lavorare sodo.
Ecco qualche punto di attenzione:
- Alleggerisci i tuoi pensieri: tu non sei i tuoi risultati, sei molto di più. Stimati, perdonati, sii indulgente e morbida con te stessa.
- Evita di far crollare il castello ad ogni difficoltà o di mettere sempre tutto in discussione. Tieni bene a mente i tuoi punti di forza, poi scegli due aree di miglioramento e implementa quelle.
- Alimenta la fiducia che riponi in ciò che fai e in come lo fai, ripeti a te stessa che andrà tutto bene, che ti meriti il meglio, che la strada è quella giusta.
- Evita di stare con il piede in più situazioni: decidi, taglia le alternative, manda messaggi chiari all’universo sul tuo piano.
- Cura il tuo atteggiamento, mettici grinta! Vai a prenderti quello che vuoi.
Se le situazioni non cambiano significa che c’è uno schema che si ripete, individualo e trova le risorse per evolverlo. Se fatichi a farlo da sola, fatti aiutare.
Ti garantisco che le cose andranno bene presto. Sii coraggiosa.