Hai vinto da poco una gara importante.
Ora ne hai un’altra.
Tante le aspettative nei tuoi confronti: quelle che hai verso te stessa e quelle che gli altri hanno per te.
Mmmm… lasciale andare!
Abbandona questi pensieri.
Lascia le pressioni.
Il fatto di avere vinto significa poco rispetto come andrà la gara successiva.
Sai perché?
Perché non è cambiato nulla: dovrai partire da zero per l’ennesima volta.
Dovrai costruire la tua gara passo per passo.
Dovrai giocartela.
E arrivare alla fine, dove si faranno i conti.
La capacità del campione è quella di resettare.
Di stare, tra una gara e l’altra, nel processo dell’ allenamento con umiltà, presenza, dedizione e spirito di sacrificio.
La capacità del campione è quella – alla vigilia – di nutrire un’intrinseca fiducia nel lavoro fatto, tanto da percepire unicamente i suoi punti di forza.
E poi di spingere, di dare il massimo.
Vuoto di pensieri, ma ricco di risorse.
Ricorda: c’è sempre da ricominciare da capo.
E costruire momento per momento.
Si riparte dal basso.
La montagna va scalata a partire dalla base.
Alleggerisci lo zaino e riparti.
Un tratto alla volta.
Mantieni la testa nel presente.
Mantieni la testa nel gioco.