Sono una studentessa universitaria ormai alla fine del suo percorso. Nei primi anni universitari la mia “carriera” era abbastanza lineare e soddisfacente.
A metà di questo percorso io e la mia famiglia abbiamo subito un lutto improvviso che ci ha rivoluzionato le abitudini e ha scombinato tutti i miei piani; questo evento mi ha, inconsciamente, fatto entrare in un loop di negatività interiore che mi ha completamento bloccato.
Io sola, non ero in grado di rendermi conto quanto la mia mente potesse controllare i miei stati d’animo e come questo influisse sullo studio e sulle mie performance universitarie. Avevo perso gli stimoli, avevo sempre sonno, avevo perso la voglia di raggiungere quello per cui tanto avevo lavorato, avevo sempre un umore cupo e nervoso. Poi mi si è posta davanti la possibilità di parlare con una consoler che, dopo qualche tempo, mi ha consigliato di rivolgermi a Giulia e di iniziare un percorso di mental coaching.
Giulia mi ha insegnato che controllando bene la mia mente posso raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posta nella vita. Mi ha insegnato che “Ci provo!” la mia mente lo assimila come un “Posso anche non farcela” e che invece voglio e mi merito di fare tutto ciò per cui mi impegno.
Mi ha insegnato che il corpo può mutare uno stato d’animo se lo si utilizza nel modo giusto. Mi ha insegnato che la mia mente collabora con ciò che voglio ottenere se le parlo nel modo giusto.
E soprattutto mi ha insegnato che la vita non è una corsa a chi arriva primo; è un viaggio e come tale va vissuto nel migliore dei modi, godendosi il paesaggio, raggiungendo vette inesplorate e sentendosi stimolati da quello che si è visto e da ciò che ancora si vuole vedere.
Probabilmente comprendere di avere un disagio e decidere di farsi aiutare da altre persone non è mai un passo facile ma, per esperienza personale, posso dire che quella mano che mi ha accompagnata fuori dal tunnel della mia negatività è stata per me il ritrovato buonumore e la ritrovata voglia di fare.
Ho visto, in Giulia, una ragazza comprensiva ma decisa; probabilmente ho preso spunto da lei, dalla sua voglia di arrivare, dal suo buonumore, dalle sue parole stimolanti e dalla passione che mette in quello che fa.
Inoltre mi ha dato, in modo chiaro, gli strumenti per riprendere la mia corsa e raggiungere la mia vetta.
Sono molto entusiasta di questo percorso.
Penso che ognuno di noi dovrebbe avere gli strumenti per poter dare il meglio di sè.
Da Giulia mi è stato trasmesso quel fuoco che arde di conoscenza, di sapere; quegli stimoli che ti danno la voglia di informarsi meglio sul mental coaching e in generale su quello che ognuno di noi ama fare.
La laurea che, a breve prenderò, la devo un po’ anche a Giulia. Grazie.