Ho deciso di rivolgermi ad un mental coach principalmente per la pallavolo, perché il mio punto “debole” non era tanto la tecnica ma più il carattere, quindi mi serviva qualcuno che mi aiutasse a farlo uscire.
Da questo lavoro insieme a Giulia ho ottenuto quello che cercavo quindi far uscire un pò di carattere – anche se ci stiamo ancora lavorando – e oltre a questo mi ha aiutata in molti altri aspetti in cui facevo fatica, facendomi fare cose che magari io da sola non avrei mai fatto ma che mi sono servite soprattutto come crescita personale.
Del suo stile apprezzo molto il modo in cui ti aiuta, perchè non ti spinge a fare una cosa se non vuoi farla, però te la consiglia.
La consiglierei si. La consiglio a chiunque ne abbia bisogno, soprattutto a quelle persone che come me si tengono tutto dentro, perché ti fa vedere il “mondo” diciamo da un’altra prospettiva , che magari tu non riuscivi a vedere da sola.
La mamma Sara
Vedevo che mia figlia era molto introversa, timida, non riusciva a tirar fuori le emozioni di ciò che provava e quella grinta che tratteneva per qualche paura, ma non riuscivo a darle un aiuto in nessun modo. Parlando con l’allenatore a fine stagione ho fatto la domanda se secondo lui era il caso di rivolgersi ad un mental coach, dopo l’estate mi ha detto che forse l’avrebbe aiutata moltissimo anche in campo e cosi ho deciso di provare a farle fare questo percorso.
Con Giulia ha iniziato un percorso bellissimo, di difficile inizio, ma una volta che Giulia è riuscita ad entrare in sintonia e a tirarle fuori un pò di emozioni è stata una scoperta meravigliosa sia per noi, che per lei stessa. È più sicura di sé, parla tantissimo, è disposta al confronto, esprime con più serietà i pensieri, molto più sorridente.
Apprezzo la capacità che Giulia ha di entrare in sintonia con queste ragazze, di guadagnarsi la fiducia, di farla sentire protetta, compresa, sostenuta. Mi piacciono i compiti che assegna, sono stimolanti e sorprendenti.
È un percorso che consiglierei a tutti, ma in particolare modo ai ragazzi in crescita. Credo sia un percorso che tutti noi avremmo dovuto fare da ragazzi. Io sono entusiasta dei risultati ottenuti fino ad ora e sono felicissima del rapporto che si è creato tra loro. In questo percorso mi sento cresciuta anche io, mi ha stimolato e fatto riflettere su tante cose.
Grazie di cuore.